In questo articolo parleremo di Remarketing Dinamico!
Sì, anche a chi si occupa di Advertising non piacciono troppo le cose statiche, soprattutto quando i risultati degli annunci dinamici sono così promettenti.
Nello specifico parleremo di Remarketing dinamico di Google Ads, Facebook e vedremo quali sono i principali vantaggi che si ottengono sfruttando questo tipo di campagne.
Se sei qui per la prima volta, questo è il 1° sito in Italia sul Full Stack Marketing.
Condividiamo l’approccio olistico al marketing, per portare te ed il tuo business ad un livello superiore, prosperando nel disordine del mondo attuale.
Adesso iniziamo !
Remarketing dinamico: cos’è? Definizione
Il Remarketing dinamico, noto anche come Retargeting, è una strategia di advertising che permette di adattare le tue strategie di marketing e le tue campagne a diversi target. Possiamo definirlo anche come un modello di Attribuzione personalizzata che sfrutta i Data raccolti anche grazie alle strategie di Pubblicità comportamentale. Crea un feed continuo che sottopone gli utenti a vedere sempre annunci pertinenti con le loro ricerche passate.
Ma entriamo più nello specifico, cos’è davvero il Remarketing dinamico?
Il Remarketing è intanto una funzionalità di Google Ads (ma anche Facebook Ads e Instagram) che consente di far visualizzare agli utenti annunci di siti/prodotti per i quali hanno mostrato già interesse senza effettuare un acquisto/conversione Credo che a tutti sia capitato almeno una volta nella vita di cercare qualcosa sul web e poi per un po’ di tempo essere bombardati dagli annunci di quella azienda. Questo è, semplificando, quello che prende il nome di Remarketing Dinamico.
Tipi di Remarketing Google Ads
Per approfondire al meglio questo argomento, bisogna però fare un breve inciso sui tipi di remarketing. Infatti, ne esistono due (come si legge anche nella guida di Google):

1. Remarketing Standard: questa tipologia permette di mostrare gli annunci della tua azienda a utenti che hanno già visitato le tue pagine e il tuo sito web anche mentre navigano su altri siti o app
2. Remarketing Dinamico (vero e proprio): si india dinamico quando non viene mostrato agli utenti che hanno già visitato il tuo sito solo gli annunci standard che usi anche per altre campagna, ma annunci dinamici che includono il prodotto che aveva ad esempio messo nel carrello e abbandonato, oppure sconti su un determinato servizio già utilizzato. Il livello di personalizzazione è maggiore in questa tipologia. Questa tipologia offre un tasso di conversione molto alto.
TIPS: non puntare solo a nuovi clienti. Ci tengo a specificare che il remarketing dinamico potrebbe interessare anche quella fascia di utenti che ha già acquistato i tuoi prodotti/servizi, perché generalmente chi ha già acquistato da un’azienda senza problemi potrebbe rifarlo. Ad esempio, è stato dimostrato che l’86% dei consumatori che hanno avuto un’esperienza eccellente con il servizio clienti sono propensi ad acquistare dalla stessa azienda (fonte).
Remarketing dinamico Google Ads: come funziona?
Passiamo a qualche aspetto più pratico e vediamo nel dettaglio come funziona il Remarketing dinamico di Google Ads. Essendo una funzione di Google Ads a volte vengono aggiornati alcuni aspetti, ma è sempre bene partire da una guida pratica e semplice per iniziare ad orientarsi per chi non si è mai cimentato con il Remarketing .
Iniziamo!
Cosa fare prima di usare il remarketing dinamico?
Ci sono dei passaggi da seguire con Google Ads prima di iniziare ad applicare il remarketing dinamico alle tue campagne. Ovviamente devi avere un account su Google Ads e Analytics collegato al tuo business.
Ecco tutti i passaggi nel dettaglio:
- attivare le funzioni di remarketing dinamico e i rapporti sulla pubblicità da Google Analytics;
- Collegare i tuoi account business (sia Ads che Analytics);
- Inserire gli account di Google Merchant Center e Google Ads.
Settate queste tre prime impostazioni puoi continuare.
Remarketing dinamico Google Ads: i passaggi fondamentali
Una volta che hai fatto tutte le azioni preliminari descritte, ci sono altri passaggi fondamentali da seguire per iniziare una campagna Google Ads con remarketing dinamico.
Da questo schema (fonte Google Support) puoi vedere già riassunti tutti i passaggi, ma vedremo comunque tutto un po’ più nel dettaglio:

Ecco i passaggi successivi da seguire nell’ordine indicato direttamente da Google:
- aggiornare il codice di monitoraggio Analytics per il remarketing dinamico;
- creare segmenti di pubblico che servono a identificare gli utenti nei vari livelli della canalizzazione di conversione;
- creare attributi per il remarketing dinamico (clicca QUI per Esempi di attributi per ogni verticale);
- iniziare a creare la campagna!
Come creare una campagna Google Ads – remarketing dinamico?
Siamo arrivati alla parte più interessante: creare la campagna di remarketing dinamico.
Dopo aver eseguito l’accesso a Google Ads e essere andati nella sezione dedicata al remarketing dinamico (impostando obiettivi e canali), la prima cosa da fare è capire se la tua attività è già collegata ad un account Google Merchant Center. Se i passaggi sono meno complessi, ma se non si tratta di un’attività di vendita al dettaglio, non preoccuparti riuscirai comunque ad impostare le tue campagne al meglio.
Il processo di creazione di una campagna di remarketing dinamico per Google Ads consiste principalmente in 3 passaggi:
PRIMO PASSAGGIO: accedi al menù di Google Ads nella sezione “Campagne” e seleziona come tipo di campagna l’opzione “Display” e seleziona una Campagna display standard. A questo punto devi contestualizzare la campagna che vuoi creare fornendo al programma le seguenti informazioni: nome della campagna, la località, la strategia di offerta e il budget.
SECONDO PASSAGGIO: una volta avviata una nuova campagna e inserite le informazioni come sopra, devi passare alle Impostazioni Aggiuntive e selezionare ANNUNCI DINAMICI (questo passaggio è davvero importante). A questo punto Google Ads creerà in automatico un feed di dati per i tuoi annunci personalizzati e i tag di remarketing.
TERZO PASSAGGIO: a questo punto devi salvare la campagna e inserire un nominativo specifico per questo gruppo di annunci che si è generato. Adesso sarà il momento di selezionare i segmenti di utenti che vuoi raggiungere e, grazie all’individuazione dinamica di nuovi potenziali clienti, puoi anche inserire gruppi di pubblico aggiuntivi. Basterà salvare il tutto e la campagna è pronta.
Google Ads crea anche una serie di elenchi automatici con i dati del tuo pubblico. A esempio, puoi visualizzare l’elenco degli utenti che hanno visualizzato il sito o quelli che si sono soffermati su un determinato prodotto. Questo ovviamente ti aiuterà nella creazione delle campagne con remarketing dinamico.
TIPS: si possono creare facilmente anche gruppi di annunci.
Tutti i vantaggi del Remarketing dinamico
Il Remarketing dinamico negli ultimi anni ha dato dei risultati pazzeschi perché punta tutto sulla personalizzazione degli annunci intercettando sempre il target giusto. Ecco che abbiamo già individuato il maggior vantaggio di questa strategia, ma ce ne sono altri.
Ad esempio, un altro vantaggio sta nella possibilità di mostrare i prodotti (con prezzi e offerte) direttamente su un altro sito e creare collegamenti rapidi e veloci. Inoltre, i layout dinamici utilizzati registrano un rendimento alto e generano tassi di conversioni vantaggiosi per ogni business.
Altro grande vantaggio è quello dell’ottimizzazione delle offerte in tempo reale grazie all’ottimizzazione del CPC. Google Ads, infatti, calcola l’offerta migliore e mostra quella in base a chi e da dove viene visualizzato l’annuncio.
Per approfondire: ho trovato davvero interessante questo articolo di ThinkwithGoogle: “Il ROI di Trendyol aumenta del 70% con il remarketing dinamico per le app” è un caso studio approfondito e ricco di dati che dimostrano efficacia del remarketing dinamico.
Come funziona remarketing dinamico su Facebook e i vantaggi
Come ho anticipato all’inizio puoi utilizzare il remarketing dinamico anche sui social e in particolare sfruttando la piattaforma Facebook Ads. La nostra homepage di Facebook ormai è piena di annunci e la maggior parte sono proprio di remarketing dinamico. Gli utenti ci passano una media di 50 minuti al giorno secondo AGCOM, quindi perchè non sfruttare questo social?

Facebook, inoltre, ha una banca dati enorme utilissima per targettizzare al meglio gli utenti. In generale, posso dirti che il remarketing dinamico su Facebook funziona e genera parecchie conversioni.
Tra i vantaggi maggiori del remarketing dinamico su Facebook ho individuato:
- una facile individuazione e targettizzazione di pubblici specifici;
- lista di account e utenti molto ampia e ricca di dettagli (tipo dati demografici e personali) che loro stessi hanno deciso di condividere con il social;
- presenza di pagine aziendali che possono raccogliere un pubblico interessato al prodotto;
- la possibilità di valutare attraverso Facebook Ads in real time le prestazioni e i risultati delle campagne di advertising;
- puoi raggiungere i tuoi potenziali clienti anche su mobile.
Tu hai mai sperimentato i vantaggi del Remarketing dinamico di Google Ads o di Facebook? Cosa ne pensi?
C’è qualcos’altro che possiamo approfondire insieme?
Fammelo sapere in un commento o contattami!
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