Come aprire un eCommerce: come si fa e cosa sapere? Processo in 5 step

come aprire ecommerce
Samuele Cottone

Samuele Cottone

Ho lavorato in multinazionali, startup e PMI, gestendo team composti da decine di persone con un unico obiettivo: portare crescita sostenibile. Diverse esperienze e settori mi hanno permesso di acquisire un approccio specialistico e al contempo una visione olistica. Mi hanno permesso di diventare un Full Stack Marketer (a tempo pieno).
Samuele Cottone

Samuele Cottone

Ho lavorato in multinazionali, startup e PMI, gestendo team composti da decine di persone con un unico obiettivo: portare crescita sostenibile. Diverse esperienze e settori mi hanno permesso di acquisire un approccio specialistico e al contempo una visione olistica. Mi hanno permesso di diventare un Full Stack Marketer (a tempo pieno).

Se stai leggendo questo articolo probabilmente è perché hai deciso di aprire un eCommerce e lanciarti in una nuova avventura! Sei nel posto giusto, perché qui troverai consigli utili e pratici per avviare un nuovo business e il processo in 5 step da seguire per avere un nuovo eCommerce. 

Molti si lanciano in un nuovo business senza avere le idee chiare su cosa bisogna fare veramente. Niente di più sbagliato! La programmazione e lo studio è fondamentale per avviare un’attività di successo. 

In questa guida scoprirai tutto ciò che c’è da sapere per aprire un eCommerce. 

Se sei qui per la prima volta, questo è il 1° sito in Italia sul Full Stack Marketing

Condividiamo l’approccio olistico al marketing, per portare te ed il tuo business ad un livello superiore, prosperando nel disordine del mondo attuale.

Partiamo subito dal concreto, ecco i 5 step da affrontare per aprire un eCommerce

Ti servono i giusti consigli per diventare un Full Stack Marketer?

1. Studia il mercato e fai ricerche

Non puoi aprire un eCommerce  senza un accurato studio di mercato e senza fare ricerche sui prodotti che vuoi vendere. Se hai un team, cerca di iniziare la tua attività da un brainstorming per organizzare al meglio le idee. 

Inoltre, se non sei un esperto, chiedi l’aiuto di un consulente del settore. Magari inizialmente dovrai investire qualcosa in più, ma chiedere a chi ne sa più di te è fondamentale per non fallire. 

Per orientarti in questa prima fase di progettazione del tuo eCommerce ho preparato una lista di domande alle quali rispondere per chiarire bene quale sarà la “forma” del tuo business. 

aprire ecommerce domande

Ecco la lista divisa in sezioni: 

FONDAMENTALI PER APRIRE UN ECOMMERCE

  1. Che tipologia di prodotti vendo?(rivendita di prodotti già esistenti, creazione di nuovi prodotti, servizi, prodotti digitali ecc;)
  2. Prevedo di aprire un luogo fisico per il magazzino e le spedizioni, o verrà tutto gestito da altre ditte (ex. Amazon)?
  3. Quale sarà il mio modello di business? (ex. Dropshipping)
  4. Chi sono i miei competitor? (analisi dei siti competitor di settore)
  5. Da chi è formato il  team e che competenze ha? 
  6. Quanto posso investire? 

MARKETING 

  1. Qual è il mio target di riferimento?
  2. Ho già una strategia di marketing? Userò i social?
  3. Ho un piano di fidelizzazione del cliente?
  4. Quanto posso investire in una strategia di marketing? 
  5. Voglio creare un eCommerce sostenibile? (per saperne di più, clicca qui!)

Ovviamente, questo sono domande base alle quali se ne possono aggiungere molte altre anche in base al settore e al valore dell’investimento che puoi fare. 

TIPS: generalmente è consigliabile quando si sta per aprire un eCommerce cercare di iniziare da pochi prodotti e abbastanza differenziati tra di loro (a meno che tu non  abbia già una nicchia molto specifica). In questo modo, non solo limiti l’investimento iniziale ma puoi anche capire quali prodotti vanno di più e quali meno. 

2. Valida la tua idea di business

Il secondo step per aprire un eCommerce è la validazione dell’idea. Hai già risposto a tutte le domande del primo step, ma quello che ne è venuto fuori può davvero funzionare? In questo step devi riuscire a scoprirlo, perché se la risposta è no dovrai ricominciare. 

validation market ecommerce

Ma cosa significa “validare un idea”? Ecco che entra in gioco la MARKET VALIDATION, ciò è quel processo che ti permette di capire se il tuo prodotto (in questo caso l’eCommerce) può funzionare nel proprio mercato di riferimento. Grazie a questo processo puoi capire se qualcuno effettivamente comprerà dal tuo eCommerce una volta online. 

Validare un’idea di business: 2 consigli

1. Studia le categorie di prodotto: la prima cosa da fare e studiare la nicchia di mercato per poi iniziare a “provare” la tua idea su quel target di riferimento. Per orientarti un po’, puoi guardare questo schema realizzato da Idealo nel suo Report sull’eCommerce italiano 2021 sulle top categorie di prodotti in base all’età. 

2. Intervista dei buyer personas: una volta individuato il target e il prodotto, non ti resta che testare quanto la tua idea può funzionare, ed è proprio qui che comincia il vero processo di validazione. Cerca di “reclutare” un gruppo di buyer personas (modello dell’acquirente tipo) e fai valutare la tua idea facendo domande mirate. In questo modo raccoglierai spunti molto interessanti. 

Tutti i dati raccolti in questa fase di validazione devono essere ben organizzati e magari fatti valutare ad un esperto del settore. 

3. Registra il marchio e pensa agli aspetti burocratici

Ecco forse la terza fase non è quella più entusiasmante ma è molto importante! La prima cosa da fare è registrare il tuo brand e il tuo marchio. Mentre per quanto riguarda gli aspetti burogratici fondamentali, dovrai oppuparti sicuramente di:

  • Aprire una Partita Iva
  • Iscriverti al Registro delle Imprese
  • Comunicare l’ inizio Attività
  • Valutare costi di contratti ed eventuale personale 

TIPS: l’eCommerce è regolato dalla Direttiva 2000/31/CE, scaricala subito per saperne di più. 

tasse aprire ecommerce

Una volta che hai bene in mente qual è la tua idea di business e hai capito che può funzionare non ti resta che iniziare e cercare il nome giusto per la tua attività. Aiutati con i servizi che generano nuovi domini. Avere un dominio web unico e semplice è importantissimo. Il naming è fondamentale perché è la prima cosa che i tuoi nuovi potenziali clienti ricorderanno del tuo eCommerce. 

Poi consulta un esperto per tutti gli aspetti burocratici e i documenti che servono per aprire un eCommerce. Non improvvisare e non rimandare mai questa fase. Prima di iniziare a vendere online è importantissimo avere tutto in ordine. 

4. Crea il tuo eCommerce

La progettazione del sito è sempre la parte più divertente! Oggi esistono tantissimi tool di programmazione che possono aiutarti anche se non sai nulla di programmazione ma se hai un po’ di fondi in più, chiama un bravo programmatore. Con un esperto potrai veramente dare la forma che più ti piace al tuo eCommerce e saprà consigliarti in termini di usabilità.

creazione ecommerce

Il design di un sito web è molto importante perché i consumatori sono più portati a navigare in un sito graficamente coinvolgente e accattivante

Considera che oggi il 69,4% dei consumatori acquista più spesso da mobile (DataReportal, 2021), per questo è importante che il tuo eCommerce possa essere utilizzato al meglio anche da uno smartphone. 

SE SEI ARRIVATO FINO A QUI, PUOI PROCEDERE!

ECCO IL MOMENTO DI APRIRE IL TUO ECOMMERCE. 

E poi?

5. Trova clienti con una campagna di marketing

Una volta che il tuo eCommerce è online è il momento di trovare nuovi clienti

nuovi clienti aprire ecommerce

Inizialmente, per farti conoscere e trovare nuovi clienti e contatti devi investire in adv. Tra le strategie di marketing a pagamento che danno più risultati ci sono: Google advertising, contenuti sponsorizzati, adv social o influencer marketing

L’importante è capire quale strategia funzioni meglio per il tuo target (ad esempio, se il tuo target sono i giovani, sfrutta Instagram o Tik Tok). 

TIPS: per aumentare le vendite senza adv, leggi la mia guida per eCommerce!

Email marketing: i vantaggi per l’eCommerce

Aprire un eCommerce significa anche iniziare una campagna di promozione sul web e uno degli strumenti che funziona maggiormente per gli shop online è l’email Marketing. Per farti capire quanto può essere fondamentale investire in una buona strategia di engagement tramite email, ecco un po’ di dati: 

  • Per ogni dollaro speso in email marketing, ci si può aspettare un ritorno medio di 42 dollari. (fonte)
  • Il tasso medio di apertura delle e-mail per il settore eCommerce è del 15,68% e il tasso medio di clic è del 2,01%. (fonte Mailchip)
  • Inviare tre email per i carrelli abbandonati corrisponde al 69% in più di ordini rispetto a una singola email (Omnisend, 2018).

Questi sono solo alcuni numeri, ma aprire un eCommerce e iniziare un’efficace campagna di mailing può portare a vantaggi enormi. 

Aprire un eCommerce: i costi 

Adesso che abbiamo visto i 5 step da seguire per aprire un eCommerce, parliamo un po’ più nel dettaglio dei costi

I costi da considerare quando si avvia un’attività di vendita online sono: 

  1. Costi del software (ed eventuale programmatore): creare un sito per eCommerce ha dei costi precisi. Tutto deve funzionare al meglio, considerando che il software deve gestire ordini e spedizioni. Ci sono delle piattaforma che con le forme all-inclusive ti permettono di spendere mensilmente abbastanza poco.
  2. Costi dominio e hosting:  aprire un sito web (indipendentemente che sia un eCommerce o meno) ha dei costi da affrontare. Generalmente la media è tra i 60/80 euro al mese. 
  3. Magazzino e costi dei servizi di spedizioni: se vendi merce fisica devi pensare ai costi di magazzino. Inoltre, devi cercare la soluzione migliore, in termini di costi e performance, per il servizio che si occuperà delle spedizioni. 
  4. Costi per le opzioni di pagamento: effettuare pagamenti online ha dei costi e per mettere a disposizione più opzioni possibili, devi investire in sistemi di gestione efficienti. 
  5. Costi del marketing e della pubblicità: una buona campagna di marketing ha dei costi che devi considerare sin da subito. 

Avevi preso in considerazione tutti questi costi? Ne valuti degli altri?

Conclusioni

Questa era la mia guida completa su come fare e cosa serve per aprire un eCommerce oggi! Ovviamente, ogni settore ha le sue specifiche, ma in linea generale questo è tutto quello che devi sapere prima di iniziare una nuova avventura. 

In bocca al lupo per il tuo nuovo business!🐺

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